STAGIONE 2009/10

CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI 1995 - GIRONE D


25ª giornata 17/02/2010
0-0
ANTIGNANO BANDITELLA (4-4-2): Minichiello; Picanza, Torre, Palagi, Bandini; Di Graddia (Valenti), Chelini, Salvini, Zullo; Pagni, Ferrara (Lucchesi);

Risicato pareggio per l'Antignano Banditella nel match interno contro il coriaceo Forcoli, squadra fisicamente potente, con buone individualità (oggi Vaira e Arzilli su tutti), e dotata di una micidiale arma tattica, i calci piazzati, in grado di seminare ogni volta lo scompiglio nell'area avversaria. L'AB oggi non ha brillato, e dopo aver condotto le operazioni nel primo quarto d'ora, si è ritrovato spesso a remare contro corrente. Con una manovra piuttosto macchinosa, e i tempi di gioco azzeccati raramente, la squadra spesso ha subito l'avversario, e la difesa più volte ha dovuto tamponare ciò che la mediana non riusciva a filtrare. La fase di attacco, poi, ha funzionato solo a sprazzi, con le punte che non sempre hanno avuto il necessario supporto dai compagni. Oltretutto gli ospiti possono anche recriminare per aver colpito più volte i legni livornesi.

La cronaca.
La prima azione, tutta di prima, è dei padroni di casa (3'): da destra verso sinistra Di Graddia-Ferrara-Pagni-Zullo, ma il tiro, debole, è facile preda di Lazzerini.
Al 4' da Di Graddia a Ferrara, tiro fuori bersaglio.
Al 14' punizione di Salvini per Zullo: il tiro in corsa esce di poco.
Un minuto dopo (15') cross di Di Graddia per la testa di Pagni e bella risposta di Lazzerini.
Passano due minuti (17') e una punizione crossata da Parentini mette in apprensione la difesa livornese: Torre di testa sventa la minaccia.
Al 23' Forcoli vicino al gol: Arzilli lavora un bel pallone sulla sinistra e crossa sul secondo palo; Minichiello è scavalcato ma Vaira di testa mette sull'esterno della rete.
Un minuto dopo (24') un diagonale rasoterra proveniente da sinistra taglia fuori tutta la difesa labronica, ma Vaira manca di un niente la deviazione sottomisura.
Al 26' punizione di Parentini tagliata dalla destra, Minichiello salva in due tempi.
Al 30' una punizione di Bandini dal vertice dell'area finisce alta di poco.
Passano un paio di minuti (32') e anche l'AB ha modo di recriminare: su cross di Di Graddia susseguente ad un'intesa Ferrara-Pagni, la difesa ospite va in affanno e lo stesso Ferrara, a contatto con un avversario, finisce a terra. L'arbitro lascia correre ma sull'episodio restano molti dubbi.

Secondo tempo bagnato da una pioggerellina leggera e gioco più vivace.
Al 3' una bella intuizione di Pagni libera Zullo sulla sinistra, ma sul suo cross il tiro in corsa di Di Graddia è senza esito. Un minuto dopo (4') un colpo di testa di Ciardelli manda il pallone fuori di un soffio. All'11' un bel tiro di Arzilli sfiora l'incrocio dei pali, e poco dopo è Palagi che deve intercettare un pericoloso contropiede del Forcoli. Al 15' fuga di Ferrara sulla destra e cross rasoterra non trattenuto da Lazzerini, ma nessun livornese aveva seguito l'azione.
Al 19' ancora gli ospiti a un passo dal gol: sugli sviluppi di un corner, Arzilli dal limite spara una fucilata che attarversa una selva di gambe e va a stamparsi contro la base del palo.
Sul capovolgimento di fronte (20') Ferrara in contropiede non concretizza una favorevole situazione di tre contro due. La risposta del Forcoli non si fa attendere: al 22' un colpo di testa di Arzilli spizzica l'incrocio dei pali, e al 23' su tiro di Ciardelli, Minichiello si salva come può in angolo.
Al 30' si rifà vivo l'AB: uno splendido diagonale del solito Salvini innesca una potente progressione di Pagni su cui Battini salva in angolo al momento del tiro.
Passa un minuto (31') e il neo-entrato Mattii sfugge alla difesa labronica: risolve Minichiello in uscita bassa. Al 33' l'ultimo colpo per l'AB è di Valenti, ma il suo tiro esce a fil di palo. E nel recupero tocca a Torre sventare l'ultima minaccia, con un colpo di testa che disinnesca la mischia finale.

Il fischio finale del signor Verde (qualità ed esperienza al servizio del calcio giovanile) lascia le due squadre come "color che son sospesi" fra la soddisfazione per un punto che comunque muove la classifica, e il rimpianto per non aver sfruttato il passo falso delle capoliste.