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<p><span style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>Tra le eccellenze del calcio giovanile toscano c'è sicuramente il </span><strong style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>Seravezza Pozzi</strong><span style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>, che ha il privilegio di difendere una categoria nazionale e un'élite (tra le altre). Ne parliamo con il direttore del settore giovanile, </span><strong style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>Sergio Ridolfi</strong><span style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>: ‘Avevo già lavorato qui per otto anni. Poi ho fatto tre stagioni a Forte dei Marmi e sono poi rientrato a Seravezza da febbraio in poi. Sono rientrato in un ambiente che conosco molto bene. Ci siamo dati degli step di lavoro ben precisi e sta procedendo bene. Non c'è stato nessun problema a rientrare in un lavoro che sapevo già come svolgere. Abbiamo scelto tutti gli allenatori insieme, con consapevolezza di ciò che mancava'.</span></p><p><strong style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>Partiamo dalla selezione degli Juniores, ragazzi impegnati a livello nazionale che hanno cominciato il girone accumulando punti. Quanto è promettente questo avvio?</strong></p><p><span style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>‘Vero, ma adesso abbiamo fatto un cambio in corsa: abbiamo sostituito l'allenatore, Luca Della Maggiora. Purtroppo ha rimediato una squalifica decisamente esagerata, che lo tiene lontano dai campi fino alla fine di dicembre; non sarebbe potuto tornare in panchina fino al 10 gennaio. Era un lasso di tempo troppo lungo da poter sopperire con eventuali sostituti in casa. Così abbiamo preso la decisione di lasciarci di comune accordo, rimanendo in rapporti buonissimi. Abbiamo preso un'altra squadra, scegliendo una figura di esperienza come Cristiano Rolla, ex Fezzanese che conosce benissimo la categoria degli Juniores Nazionali. Per quanto concerne l'andamento della squadra, nelle ultime tre partite sono arrivati risultati importanti. Questa, secondo noi, è una buonissima rosa. Le vittorie a Imola e a Progresso sono state molto importanti, ci hanno rimesso in corsa per le prime posizioni della classifica. Abbiamo sbagliato un paio di partite, contro il Modena e il Tau in casa, ma per il resto riteniamo l'andamento giusto. Secondo me ci manca qualche punticino, ma siamo assolutamente soddisfatti della squadra e pensiamo di fare un buon campionato'.</span></p><p><strong style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>Passando invece agli Allievi, dove il Seravezza difende una categoria élite, ci sono i presupposti per mantenere il campionato?</strong></p><p><span style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>‘Per quanto riguarda gli Allievi Regionali di élite, abbiamo deciso di confermare Federico Trifoni dalla scorsa stagione. In questo caso, parliamo di un campionato abbastanza impegnativo. Le risorse sulla zona, avendo due antagoniste di spessore molto vicine come Capezzano e Pietrasanta, non sono molte e costruire le squadre è sempre più difficile. Ci sono le possibilità di fare un discreto campionato, abbiamo già incrociato le squadre di alta classifica. L'obiettivo è chiaramente la salvezza e il mantenimento della categoria, una volta raggiunta questa possiamo pensare a tutto il resto. Per noi è importantissimo anche in ottica Juniores, perché la categoria élite ci permette di acquisire dei ragazzi di un livello tale da poter competere in ottica nazionale. Ovviamente, poi, c'è lo spazio per poter lavorare sul pescare qualcosa anche dai professionisti, però più ragazzi formati in casa portiamo alla categoria e meglio è per la società'.</span></p><p><strong style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>Sarà una stagione importante anche per i 2011, che hanno la possibilità di disputare un campionato regionale. Qual è l'obiettivo in questo caso?</strong></p><p><span style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>‘Abbiamo acquisito il campionato regionale nell'ultima stagione, tenendo mister Giampaolo Landucci alla guida dei ragazzi. E se possibile, per quanto riguarda il mercato, il campionato dei Giovanissimi è ancora più competitivo. Ci sono molte squadre nella nostra zona che partecipano attivamente: oltre alle già citate Pietrasanta e Capezzano, figurano anche Viareggio, Pontremolese, San Marco Avenza… Lì è ancora più importante lavorare sulla pre-agonistica, per poter avere un buon numero di ragazzi nei prossimi anni che potranno arrivare all'agonistica dopo un percorso all'interno del nostro settore giovanile. Il lavoro più importante è quello da fare a monte per poter avere un buon numero di ragazzi già pronti all'interno del club, senza avere la necessità di andare a giro per trovarne altri. Questo è un obiettivo che ci siamo prefissati nel giro di due-tre anni. Adesso, sul campo, l'obiettivo è la salvezza per rimanere nel regionale. Abbiamo vinto un'importante partita a Calenzano e puntiamo a uscire dalle zone calde, per poi starne fuori'.</span></p><p><strong style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>Chiudiamo il programma con Allievi B e Giovanissimi B.</strong></p><p><span style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>‘Per quanto riguarda la categoria Allievi B, con i ragazzi guidati da Federico Benedetti, partecipa al campionato provinciale di Massa-Carrara, ma con l'obiettivo a scadenza di ottenere il merito e quindi la categoria regionale. Ci stiamo lavorando e non sarà facile fin da subito. Adesso la volontà è quella di costruire un buon gruppo coi 2010 -la stessa squadra che ha vinto il provinciale dei Giovanissimi l'anno scorso, permettendo la categoria regionale-, abbiamo una squadra competitiva e ne sono convinto. Si può arrivare nelle primissime posizioni della classifica, poi il campo ci dirà. Discorso molto simile anche per i Giovanissimi B, ragazzi impegnati nel girone di Massa-Carrara e guidati da mister Claudio Guidi. Pure il gruppo dei 2012 direi che è abbastanza importante'.</span></p><p><strong style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>Come procede il lavoro e il rapporto con la società dal ritorno a Seravezza?</strong></p><p><span style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>‘Il rapporto con la società è sempre stato ottimo, anche nel momento in cui ci siamo lasciati, dove c'erano alcune divergenze e io avevo bisogno di provare a lavorare da un'altra parte. I rapporti erano sempre rimasti continui e io avevo già comunicato al Forte dei Marmi la mia volontà di tornare a Seravezza. Ci conosciamo molto bene, ho ritrovato tutte le persone che avevo lasciato ed è stato semplicissimo tornare. Va tutto bene anche con la presidenza e con la vicepresidenza. Il percorso è stato un accompagnamento al rientro, ho ripreso in mano quello che avevo lasciato e pure migliorato a livello di categoria. Chi ha lavorato prima di me ha continuato questo percorso, ora sta a noi migliorarci ancora'.</span></p><p><strong style=background-color: transparent; color: rgb(0, 0, 0);>Niccolò Masini</strong></p>