Il recupero dell'ultima giornata di andata ha visto un Follonica in piena emergenza soccombere per tre reti a zero sul campo di una diretta avversaria nella zona bassa della classifica. Nonostante le numerose assenze e presenze pressocchè rimediate all'ultimo momento, come l'assenza totale di tutta la linea difensiva titolare, mezzo attacco influenzato e un centrocampo inventato all'ultimo momento, il Follonica non stava assolutamente demeritando, anzi una prima parte di partita giocata a viso aperto vedeva i ragazzi maremmani sfiorare la rete del vantaggio. Il ponsacco passava in vantaggio alla mezz'ora circa del primo tempo, grazie ad un tiro cross proveniente dalla sinistra che si insaccava a spiovere nel sette del secondo palo ... il classico tiraccio della domenica.
Nella ripresa i maremmani sfioravano il pareggio ma uno svarione di una difesa inventata per necessità , permetteva ai pisani di portarsi sul 2-0. Infine, oltre alla sfortuna ci si metteva anche la mediocrità dell'arbitro, che fischiando una punizione a favore del Ponsacco, punizione che a tutti gli addetti in campo e non, era sembrata a due, visto il segno del braccio del D.G., punizione calciata a spiovere in porta, nessun calciatore tocca la palla, il portiere sicuro rimane immobile, palla nel sacco e gol decretato...!!!
Da notare che la punizione è stata calciate senza che il D.G. avesse fischiato il relativo avvio. Insomma, una Befana che ha portato tanto carbone ai maremmani, che sicuramente avrebbero meritato ben altro.

Articolo a cura di MAssimo (Follonica)