CampionandoaLivorno

13ª giornata

PORTUALE GUASTICCE

CASCINA VALDERA

I COMMENTI

PORTUALE GUASTICCE 1 - CASCINA VALDERA 0 ( ) PORTUALE GUASTICCE - CASCINA VALDERA PORTUALE GUASTICCE: 1) PACIFICO 2) NELLI 3) FALLENI 4) LAZZERINI 5) BAZZI 6) NENCINI ?7) ANNIBALE 8) BIAGIONI 9) TOMEI 10) MAZZONI 11) MORANA Subentrati nella ripresa: 12) MARRUCCI 13) GUIDI 14) AQUINO 15) MORLACCHI 16) VOLPE 17) FERMI 18) BIZZI

CASCINA VALDERA: 1) PELAGATTI 2) GERINI 3) COLARUOTOLO 4) DI SACCO ? 5) SHALA 6) BERNARDINI 7) ALTINI 8) DI PINTO 9) BERNARDESCHI 10) MIRIGLIANI 11) FALUGI Subentrati nella ripresa: BARBIERI, HABUMUREMY, BOTTARO, SIMONCINI a disp GIANI

Derby Pisano-Livornese al Marcacci di Livorno, di fronte il Cascina Valdera e la Portuale Guasticce; tanti i motivi di interesse nel vedere le due squadre affrontarsi, la prima in mini-serie positiva e desiderosa di trarsi dalle zone basse della classifica, e la seconda, che finora ha ben figurato in campionato, desiderosa di riscattarsi dopo aver fallito gli ultimi appuntamenti e dopo un cambio allenatore ai pi? apparso inspiegabile. Partita che inizia con una fase di studio prolungata, con il Cascina che si presenta con un 4-4-2 (o più propriamente un 4 - 2 - 4 piuttosto offensivo) ed un Portuale con un 4 3 3 piuttosto dinamico. Cascina che prova a fare la partita ma che non produce granch?. I due centrocampisti centrali in costante inferiorit? numerica non riescono ad innescare il gioco sulle fasce se si eccettua qualche sgroppata di Falugi che produce a mala pena qualche pericoloso traversone liberato dai difensori livornesi. Per vedere il primo tiro bisogna attendere il 15^ con un tiro dal limite del centravanti livornese Tomei che si spegne a lato. La partita si infiamma improvvisamente al 25^ con un'azione Mirigliani - Falugi - Di Sacco il quale appena dentro l'area lascia partire un bolide che si infrange sulla traversa, rimbalza sulla linea e poi viene neutralizzato da Pacifico. Altro da dire sul primo tempo? Il Cascina appare contratto e non riesce a cambiare ritmo per cui non si assiste ad alcuna azione degna di nota, il Portuale aspetta sornione e cerca sempre delle ripartenze sfruttando la superiorità numerica a centrocampo. Nel secondo tempo Cioni sostituisce Mirigliani (ammonito per aver allontanato il pallone) con Habumuremy e Falugi con Bottaro (difensore), schierato a centrocampo per alleggerire la pressione sul centrocampo nerazzurro. Pronti via e Habumuremy si infila in area e appoggia di precisione sulla destra di Pacifico che terrorizzato guarda la palla sfilare e finire sul palo. Neanche il tempo per rimettersi dallo spavento ed il Guasticce (la famosa regola del gol mancato-gol subito) passa. Sugli sviluppi di una rimessa laterale la palla perviene ad un liberissimo Biagioni che incredulo incorna sul palo... Il rimbalzo spiazza Pelagatti e la palla torna a Biagioni che stavolta non sbaglia, uno a zero. Il Cascina reagisce ma non ottiene granchè se non una certa supremazia territoriale ben gestita dai difensori e dai centrocampisti livornesi , quasi mai in affanno ed anzi la frenesia di pareggiare porta a sbagliare anche cose semplici con le lancette dell'orologio che inesorabilmente segnano il tempo della vittoria livornese. Per il Cascina occorre essere un po' più concreti, un girone di andata è trascorso quasi completamente e bisogna comprendere che in questo campionato, con squadre di pari livello, per ottenere la vittoria è necessario lottare fino alla fine.