CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE 1999

21ª giornata
16/02/2014

CASCINA VALDERA

JOLLY MONTEMURLO
0-3
I COMMENTI


Risultato che non ammette discussioni, commentare una partita ed un risultato simile riesce difficile anche al più ottimista dei tifosi cascinesi. Adesso si fa veramente dura anche alla luce dei risultati finali odierni e della classifica che ne consegue.

Commento inserito da wilcalcio

Si incontrano due squadre che cercano di riscattarsi. Da una parte i casalinghi del Cascina Valdera che vogliano lasciare la parte di retrocessione e il Jolly che vuole raggiungere la parte alta che continuando così ce la farà di sicuro. Fischio d'inizio e le squadre si studiano , ma il risultato rimane sul pari . A metà del primo tempo dopo una clamorosa traversa dei locali su punizione , Coppini lancia dall'area piccola IANNELLI che si trova davanti a un difensore il quale lo lascia sul posto entra in area e lascia partire un diagonale , un difensore del cascina tenta di respingerla ma la palla va in rete anche se De Rose era pronto a gonfiare la rete. Dopo pochi minuti il Jolly ha il controllo della partita , palla a Lanzilli che fa un bellissimo lancio a DE ROSE che stoppa la palla , fa una finta e trova un eurogol facendo un pallonetto da fuori area. Finisce il primo tempo i ragazzi tornano negli spogliatoi. Comincia la seconda frazione, è sempre il Jolly a fare la partita. Dopo cinque minuti sale in cattedra DE ROSE il quale conquista palla a metà campo , si spinge in avanti e ne scarta uno , due , tre , finta di all'ultimo difensore e di esterno insacca nell'angolino dell'incolpevole portiere locale. La partita giunge al termine con risultato già acquisito . Nota di merito per il Jolly a De Rose che dopo il primo gol si è veramente sbloccato e Lanzilli che gestisce il gioco. Onore a tutti i ragazzi del Cascina che si sono combattuti lealmente.

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Postiamo anche l'articolo di Casa ......forse un tantino più obiettivo..... anche se il succo non cambia.

CASCINA VALDERA - Jolly MONTEMURLO
CASCINA VALDERA: 1) PELAGATTI 2) GERINI 3) COLARUOTOLO 4) DI PINTO 5) SHALA 6) BERNARDINI 7) DI SACCO © 8) CIPRIANI 9) ALTINI 10) ARRIGHI 11) BERNARDESCHI a disposizione /subentrati : 12) MATTEONI 13) BOTTARO 14) GIANI 15) HABUMUREMY 16) SIMONCINI 17) FALUGI 18) MIRIGLIANI
JOLLY MONTEMURLO: 1) RUBERTO 2) COPPINI 3) VETTORI 4) PACINI 5) GOSETTO 6) FANTACCI 7) IANNELLI 8) LANZILLI © 9) AMATO 10) GUZZO 11) DE ROSE a disposizione/Subentrati: 12) BONINI 13) ISLAMAJ 14) MALINCONI 15) PACINI 16) PAGNINI 17) QUERCIA 18) TERRANA
A chi ci legge dico subito che questa sarà una recensione vietata a chi pensa che il calcio a questi livelli sia ancora un gioco per ragazzini ed a coloro che non sono capaci di reggere le critiche che, a questo punto del campionato, secondo noi, è il caso di iniziare a fare. Questa partita è stata la terza partita consecutiva in “recessione” per i Giovanissimi d’elite del Cascina Valdera. Se con l’Olimpia ci si poteva appellare alla maggior caratura della squadra e con lo Sporting Arno imprecare alla sfortuna del gol incassato all’ultimo secondo, oggi col Jolly Montemurlo il C.V. è incappato nella (per ora ) più brutta partita dell’anno contro un avversario che è inizialmente apparso alla portata dei nerazzurri……. almeno fino a poco prima di rifilare “tre dicesi tre” “pere” e largheggiare amministrando nella ripresa, un match vinto già nel primo tempo, come se si trattasse di squadra di livello di gran lunga superiore. Quanto sia profondo l’abisso sarà compito dello staff tecnico verificare, fortuna ha voluto che chi ci segue in classifica (seppur a breve, brevissima distanza) non abbia approfittato del passo falso dei nerazzurri, ma questo non deve certo tranquillizzare perché il rischio di un tracollo è di entità tutt’altro che disprezzabile.
La partita in vero non era iniziata malissimo per il C.V. ed aveva ricalcato quanto già visto all’andata (ed in diverse partite quest’anno), Cascina Valdera inizialmente volitivo e che cerca di prendere in mano le redini del gioco, pur scarseggiando in trame e movimenti offensivi degli avanti tali da impensierire l’attenta retroguardia biancorossa che anzi riproponeva lanci lunghi a cercare la ripartenza dei tre avanti , a scavalcare un centrocampo sin troppo schiacciato sulla linea difensiva. Il primo timido tiro della partita è di Amato che calcia altissimo sulla traversa una verticalizzazione improvvisa del centrocampo “Giollare”. Ma è il C.V. in questa fase a fare qualcosina di più ed al 15^ Cipriani apre per Arrighi che viene murato in angolo dopo una conclusione risultata di fatto troppo debole. Al 21^ Altini viene fermato irregolarmente al limite dell’area nelle vicinanze del vertice sinistro . Al tiro va Cipriani che lascia partire un tiro potente e tagliato anche se centrale ma la dea bendata non aiuta il biondo centrocampista nerazzurro, la palla sbatte sulla faccia interna della traversa, colpisce Ruberto sulla spalla e ruzzola miracolosamente via allontanandosi dalla porta. Gol mancato gol subito, sulla ripartenza lancio lunghissimo su Iannelli in “evidente” fuorigioco non rilevato dall’arbitro che a più di 40 metri dall’azione non se la sente di fermare il gioco, Pelagatti esce in maniera approssimativa e ma coadiuvato da Gerini sembra poter riuscire a “tappare” la falla, ma nell’azione convulsa Iannelli riesce comunque a indirizzare verso la porta con un lancio che per traettoria appare più un cross rasoterra che un tiro, sfortuna vuole che Bernardini in ripiegamento “diagonale” incocci male il pallone nel tentativo di liberare e lo spedisca in fondo al sacco.
La partita potrebbe “onoratamente” finire qui e saremmo ad imprecare alla sfortuna ma purtroppo il match continua ed il Cascina ferito da questa prima segnatura reagisce, ma quando non si ha dimestichezza con trame offensive efficaci (lo score marcatori è davanti agli occhi di tutti) si va poco lontano. Oltretutto la partita complice un arbitraggio approssimativo e non all’altezza (eh si il campionato è assai competitivo e necessiterebbe di “giacchette nere” di livello) si innervosisce non poco e anche le cose semplici diventano difficili. Al 31^ altro lancione dei pratesi a cercare De Rose (anche lui in posizione fortemente sospetta e con l’arbitro ancora una volta, poverino, lontanissimo per poter correttamente giudicare), il quale ha comunque un ottimo controllo e un altrettanto ottimo tiro che si insacca alle spalle di Pelagatti. Il C.V. continua nell’affannosa ricerca di una palla giocabile per gli attaccanti con Bernardeschi ed Altini che al 32^ ed al 35^ calciano alto sulla traversa.
Secondo tempo con mister Cioni che prova a cambiare qualcosa sostituendo un nervosissimo (ed inefficace) Di Pinto con Habumuremy spostando Di Sacco in mediana, ma il cambio se possibile peggiora le cose tanto che il Jolly riesce ad essere più “pericoloso” che nel primo tempo. E’ il preludio al terzo gol (o alla terza pera) che arriva con una strepitosa azione personale di DE ROSE che si infila in area in dribbling e batte Pelagatti. Cioni sostituisce uno spento ed abulico Altini con Mirigliani e Arrighi con Simoncini. Lo schiacciamento del centrocampo nerazzurro sulla difesa si accentua ma i due neo entrai con Habumuremy sono sicuramente più vivaci e in verticale e di rimessa riescono più volte ad impensierire la retroguardia biancorossa. Nella girandola di cambi vengono inseriti anche Giani per Di Sacco, Bottaro per Gerini e Matteoni (al rientro in campo) per Pelagatti. La partita ormai non ha più niente da dire ma il Cascina cerca insistentemente il gol della bandiera che comunque non arriva.
Che dire, chi scrive è un tifoso, non certo un giornalista, un genitore e non certo un addetto ai lavori, ma non serve un commissario tecnico per capire che la squadra fa enormemente fatica proprio nella zona nevralgica del campo ed altrettanta fatica a servire palloni giocabili alle punte che quando prendono palla non finalizzano cincischiando rattrappite in un gioco arzigogolato e non propenso alla finalizzazione. Perché? Da cosa dipende? Da uno scarso adattamento agli schemi ed ai moduli di gioco? Alla pochezza tecnica o fisica? Alla inadeguatezza di qualcuno o di tutti?
Certo è che tocca davvero rimboccarsi le maniche perché se le prossime due partite (Sestese fuori e Margine in casa) sono match praticamente impossibili (almeno con i valori attuali dimostrati), quelle successive proporranno in sequenza match decisivi per la salvezza, da non sbagliare assolutamente.


Commento inserito da wlosport

Importante successo in chiave salvezza per il Jolly Montemurlo che supera con un tris il Cascina Valdera nello scontro diretto. I biancorossi scendono in campo determinati a far fruttare appieno la trasferta, desiderosi di tornare a casa con l'intera posta in tasca. A far pendere subito il piatto della bilancia dalla propria parte ci pensa Iannelli che - ben innescato da Amato sul fronte sinistro dell'attacco - si esibisce al 25' in un insidioso rasoterra che non lascia scampo all'estremo difensore rivale. E' un duro colpo per il morale dei locali che prima dell'intervallo capitolano ancora: azione fotocopia con Lanzilli che serve De Rose, il quale riceve palla, entra in area e col destro spedisce la sfera sotto la traversa. All'intervallo, pertanto, il Jolly conduce per 2-0, complice anche una traversa che vanifica un pregevole calcio di punizione del Cascina Valdera. Nel secondo tempo i pratesi chiudono i giochi dopo appena cinque minuti, calando un tris che non ammette repliche. Autore del gol il solito De Rose che firma la personale doppietta dopo aver saltato in dribbling due avversari. Nel finale c'è gloria anche per Ruberto che mantiene inviolata la propria porta con una lodevole parata su un velenoso tiro da distanza ravvicinata.

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