CampionandoaLivorno

18ª giornata

VALDARNO

NAVACCHIO ZAMBRA

I COMMENTI

Solito copione per la partita del Valdarno, partita generosa, massimo impegno ma la superiorità degli avversari è sempre evidente, sia per superiorità fisica che per padronanza di gioco, poi quando non si riesce quasi mai a segnare ed almeno un gol viene regalato agli avversari per il solito svarione la sconfitta diventa quasi naturale (quarta sconfitta consecutiva senza segnare nemmeno un gol). Il Navacchio ha meritato ampiamente la vittoria dimostrandosi superiore ai ragazzi Montopolesi costruendo almeno altre tre nitide palle gol e cogliendo anche due volte i legni. Dopo 16' il vantaggio del Navacchio, calcio di punizione laterale, colpo di testa e difensore del Valdarno che invece di spazzare la palla la faceva scorrere e questa entrava lentamente in porta. Il Valdarno provava con orgoglio a reagire creando però poco, solo nel finale ci provava Testaino con un tiro dal limite dell'area (a lato) e su mischia dopo un corner. Il Navacchio aveva alcuni spunti ma non riuscendo mai ad inquadrare la porta. Nel secondo tempo il Navacchio controlla gli sterili attacchi del Valdarno. Poi un paio di occasioni per i locali ben neutralizzate dal portiere ospite, il Navacchio reagiva e costruiva due grosse palle gol cogliendo prima un palo e poi una traversa. Poi al 36' il gol che chiudeva la partita, anche questo su palla da fermo, cross in area, solito pasticcio difensivo ed un attaccante che ne approfitta e di testa mette dentro da pochi metri. Al 40' il terzo gol, molto bello con un gran tiro a giro dal vertice dell'area si insaccava inesorabilmente alle spalle del portiere locale.
Purtroppo per il Valdarno c'è poco da fare, la caratura della squadra è questa comunque i ragazzi escono sempre dal campo a testa alta consapevoli di aver dato tutto e lottato fino alla fine; è difficile accettare le sconfitte ma quando viene fatto con spirito costruttivo, accettando quello che è la legge dello sport, serve alla crescita del proprio carattere.
Forza Valdarno



Commento di : CIRO