CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI ELITE

1ª giornata
25/09/2016

CATTOLICA VIRTUS

ATLETICO LUCCA
1-0
I COMMENTI


Cattolica Virtus-Atletico Lucca: 1-0
S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-3-3): Marcucci; Frascadore, Subli (76’ Baldesi), Vanzi, De Marco; Vicini (52’ Berti), Rotondi (41’ Nencioni), Metafonti; Ciofi, Sinisgallo (63’ Brestolini), Marangon (72’ Faccioli). A disp.: Allegranti, Garaffoni. All.: Francesco Gozzi.
ATLETICO LUCCA (4-3-1-2): Arar; Raffaelli, Santini, Ribecai, Frusteri; Benettaleb (55’ Sarti), Frugoli, Lena; Tabarrani; Sorbi (68’ Nicoara), Bosi. A disp.: Pierotti, Nardi, Martelluzzi, Nottoli, Vannucchi. All.: Fabio Betti.
ARBITRO: Paolo Cilia di Empoli.
RETE: 30’ Santini autorete.
NOTE: ammoniti Frascadore all’8’, Ciofi al 24’, Bosi al 33’, Benettaleb al 54’. Corner 5-6. Recupero 1’+5’.
Non è ancora scintillante, ma intanto vince la Cattolica Virtus di Francesco Gozzi che bagna il debutto casalingo con i tre punti grazie ad una sfortunata autorete di Santini alla mezz’ora del primo tempo. Per la formazione rossonera, un esordio nell’élite davvero incoraggiante: i ragazzi di Betti hanno giocato alla pari contro una delle probabili protagoniste del girone e, nonostante le assenze dell’ariete Berrettini e dell’ex Spezia (tornato in rossonero) Cenderelli, non avrebbero rubato niente uscendo dal campo col pareggio. Certo è che nell’élite qualsiasi minima concessione agli avversario viene subito sanzionata, senza appello: meglio scoprirlo subito. Gozzi a sua volta è già alle prese con varie assenze e la panchina è imbottita di classe 2001, oltre di Garaffoni, non disponibile: il tecnico giallorosso, alla sua decima stagione in via Piero di Cosimo alla guida degli Allievi, opta per l’amato 4-3-3: Subli è il centrale che fa coppia con Vanzi, sugli esterni agiscono De Marco e l’ex Floria 2000 Frascadore; a centrocampo un altro nuovo arrivo, Vicini (ex Settignanese), è in compagnia di Rotondi e Metafonti, stessa percentuale di novità per l’attacco nel quale l’agile Sinisgallo (già in luce con lo Sporting Arno nella passata stagione) è pronto ad aprire spazi per Marangon e Ciofi che partono rispettivamente da destra e da sinistra.
Fabio Betti opta per il 4-3-1-2, stesso modulo col quale giocata nella passata annata la squadra guidata da Riccardo Nardi. La coppia di attacco, vista la citata assenza di Berrettini, è composta dai rapidi e tecnici Sorbi e Bosi, ispirati dalla fantasia di Tabarrani (arrivato per sostituire il partente Morelli); in mediana Frugoli è il vertice basso, fiancheggiato dalla qualità di capitan Lena e dalla corsa di Benettaleb; in difesa la forza di Santini ben si combina col tempismo di Ribecai, mentre sugli esterni Raffaelli e Frusteri prendono in consegna i due pericolosi esterni giallorossi.
Nei primi minuti si fanno preferire i ragazzi ospiti: più pimpanti e più aggressivi a centrocampo. La Cattolica deve ancora atterrare sul match (e sul campionato) quando Bosi al 2’ sfugge a De Marco e si porta al tiro, Marcucci respinge e sulla ribattuta Sorbi mette alto. La risposta dei fiorentini è al 4’, quando Marangon confeziona un cross da destra per Ciofi, ma Arar respinge. Due minuti più tardi il corner di Tabarrani viene raccolto con molta (troppa) libertà da Benettaleb al centro, ma la sfera termina sul fondo. Al 12’ cross di Bosi (davvero pimpante in avvio), raccolto di testa da Lena, ma Marcucci è reattivo alla deviazione in angolo con l’aiuto della traversa. Al 19’ la risposta dei giallorossi di casa arriva, ma solo su calcio piazzato: Vicini tenta un gran destro da circa venticinque metri, colpendo la parte superiore della traversa. Al 23’ Sinisgallo da sinistra lascia partire un tiro che, deviato, per poco non viene intercettato da Ciofi e sfila sul fondo. Proprio Ciofi è protagonista nell’azione del vantaggio dei padroni di casa: dopo aver sfondato sulla destra, l’ala di casa mette al centro un pallone basso e invitante per Marangon, sul quale Santini nel tentativo di negare la possibilità di concludere all’avversario colpisce male e manda la sfera alle spalle dell’incredulo Arar. Cattolica in vantaggio. E nel primo tempo c’è spazio per poco altro: si va all’intervallo con i locali avanti di una rete.
Nella ripresa Gozzi inserisce subito il 2001 Nencioni al posto di Rotondi. La Cattolica prova subito a raddoppiare: Marangon trova spazio sulla sinistra e mette al centro un pallone interessante, sventato dalla difesa avversaria. Al 47’ Vanzi colpisce di testa su un corner da sinistra, Marangon recupera la sfera e prova il tiro ma viene murato, stessa sorte per il tentativo di De Marco. Al 54’ Benettaleb entra in area e finisce a terra dopo il contrasto con un difensore: per Cilia, che già aveva ammonito Ciofi in un’azione simile nel primo tempo, è simulazione e dunque cartellino giallo per il numero 7 ospite. La Cattolica gestisce la partita, ma perde qualche pallone di troppo e così l’Atletico Lucca non si arrende e fabbrica alcune possibilità per il pareggio. Prima un gran tiro di Tabarrani trova la deviazione in corner in bello stile di Marcucci. Poi al 63’ un rilancio di Bosi innesca Sarti che prende un metro al diretto avversario, poi si vede trattenere con un po’ di mestiere; sarebbe fallo da ultimo uomo, ma il giocatore non va giù (credendo forse di potersi involare verso la porta) e l’azione prosegue senza conseguenze per la difesa locale. Al 65’ ancora Bosi, sempre il più attivo dei suoi, vince un contrasto con Brestolini e prova il tiro ma Vanzi mette in corner; sull’angolo (battuto egregiamente da Tabarrani) lo stesso Bosi colpisce di testa libero sul secondo palo ma non trova lo specchio. Al 68’ dribbling secco di Ciofi su un difensore lucchese; da destra il numero 7 di casa tenta il tiro ma Arar respinge di piede. Al 72’ deviazione di Berti sul fondo, poi ancora Ciofi – stavolta da sinistra – prova il tiro da sinistra ma la palla si adagia sopra la traversa. L’ultimo brivido per i locali è al 77’, quando un cross del solito Tabarrani viene raccolto di testa da Sarti che imbecca Bosi: il numero 11 conclude potente sul primo palo, senza però impensierire Marcucci che para a terra. Finisce così uno a zero: vittoria legittima per la Cattolica, ma se avesse finalizzato una delle occasioni create negli ottanta minuti l’Atletico Lucca avrebbe portato a casa un pareggio senza rubare niente.
Più che sufficiente l'arbitraggio del signor Cilia di Empoli.
Cosa va. Nella Cattolica Vanzi è già il padrone della retroguardia; crescono nella ripresa i due terzini De Marco e Frascadore dopo un primo tempo complesso; a proposito di crescita, diventa decisivo nella ripresa Metafonti nelle due fasi in mediana; positivo anche l’inserimento del 2001 Nencioni. Si vedono a tratti i tre davanti: ma quando si vedono, ecco le occasioni da rete. Nell’Atletico Lucca grande prova dei mediani Frugoli e Lena, molto bene anche Ribecai e Frusteri; in attacco splende Bosi, vicino al gol nel primo tempo, molto buono anche l’esordio di Tabarrani.
Cosa può migliorare: la Cattolica deve trovare più continuità e deve ridurre le sviste difensive che hanno lasciato ai rossoneri troppe occasioni per andare al tiro. Nell’Atletico Lucca serve più concretezza in attacco, elemento che certo arriverà quando Berrettini tornerà dalla squalifica.
Cosimo Di Bari




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