CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI ELITE

2ª giornata
01/10/2017

CATTOLICA VIRTUS

RINASCITA DOCCIA
2-0
Arbitro :
Bertelli-Matteo
Sezione di Firenze

CATTOLICA VIRTUS: Fei, Papini, Rellini, Gistri, Cramini, Gabbrielli, Bussotti, Baldesi, Melaccio, Faccioli, Calvetti. A disp. Allegranti, Tafani, Tartarini, Landolfi, Nencioni, Danti, Lusini, _, _,
All. Gozzi francesco
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Grassi, Cardillo, Maiorana, Romagnoli, Corti, Oriti, Nencini, Vannini, Iorio, Ehanire. A disp. Braconi, Guerri, Bianchi, Arcangioli, Franceschini, Baragli, Corsini, _, _,
All. Cavaliere roberto
I COMMENTI


Prendiamo tre dati. Il risultato finale (2-0), un predominio nelle occasioni da rete e il conto degli angoli: 11-0. Ma per raccontare una partita di calcio può si partire dai numeri, ma deve andare anche oltre. E, dunque, apprestatevi a leggere le seguenti righe se volete capire i motivi dei legittimi rimpianti del Rinascita Doccia, uscito a mani vuote (in termini di punti) da Soffiano, ma con grande soddisfazione per la prova offerta. La Cattolica, dopo la difficile vittoria ottenuta in extremis a Mercatale, ottiene un altro prezioso successo e lascia imbattuta la sua porta: la squadra giallorossa sembra già avere un buon passo, anche se si concede qualche pausa di troppo e deve ancora “gozzizzarsi” (il copyright del neologismo, che tra un po’ potrebbe entrare anche nei dizionari, è mio: creato circa 10 anni fa, rende bene l’idea della trasformazione caratteriale delle ultime dieci rose giallorosse quando hanno raggiunto la categoria Allievi).
Moduli. Gozzi parte dal tradizionale 4-3-3, nel quale il mancino Faccioli parte da da destra, Calvetti a sinistra e Melaccio centrale; in mediana il tecnico giallorosso opta per un terzetto composto da Gistri (vertice basso), Bussotti e Baldesi, mentre in difesa trova spazio da titolare il 2002 Gabbrielli insieme a Cramini e gli esterni sono Papini e Rellini. Cavalieri si affida in attacco all’ex di turno Francesco Vannini, schierato come centravanti; ai lati agiscono il 2002 Oriti e Ehanire, mentre Iorio e Nencini hanno licenza di inserirsi quando la squadra si proietta in avanti; il vertice basso in mediana è l’ex Affrico Romagnoli. In difesa la coppia centrale Maiorana-Corti combatte con Melaccio, mentre l’altro ex (che nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia dell’Olimpia) Grassi parte a destra, mentre a sinistra gioca Cardillo.
Pioggerellina. Cadono poche gocce, ma non così poche da tenere gli ombrelli chiusi. La partita entra subito nel vivo ed è giocata a ritmi molto sostenuti. La prima fiammata è dei giallorossi con un cross di Baldesi sul quale Calvetti controlla elegantemente e calcia, ma il portiere classe 2002 Giuntini mette in angolo. Passano due minuti e Melaccio ruba il tempo alla difesa ospite, ma viene fermato dalla tempestiva uscita del giovane portiere sestese. Al 7’ arriva però subito la risposta del Rinascita Doccia: Vannini ruba palla ad un difensore al limite dell’area e mette dentro un pallone prelibato, sul quale Cramini è decisivo per anticipare Nencini e Iorio pronti alla battuta. All’11’ la Cattolica fa le prove per il vantaggio, con i suoi giocatori di attacco che sembrano intendersi ad occhi chiusi: Faccioli lascia scorrere e guadagna il fondo, servendo poi Melaccio che tocca la sfera mandandola sul fondo.
Turbo Faccioli. Il risultato si sblocca al 15’, quando Calvetti, accentratosi, inventa una splendida verticalizzazione per l’allungo di Faccioli che scatta sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Giuntini e lo batte mandando la sfera a baciare la parte interna del palo prima di insaccarsi in rete. Il Doccia impiega qualche minuto a reagire e così la Cattolica al 21’ cerca il raddoppio: Baldesi è bravo a proteggere il pallone in mediana favorendo l’inserimento di Gistri, questi alza la testa e vede il movimento di Faccioli, servendolo il profondità; l’esterno di attacco locale parte in velocità e cerca di fare il bis saltando Giuntini in uscita, ma il suo mancino da posizione defilata viene salvato da un provvidenziale intervento di Grassi. Gli ospiti si affacciano in avanti con Oriti che, servito da Iorio, viene fermato dall’uscita tempestiva di Fei. Al 28’ su un corner di Baldesi, Giuntini smanaccia, poi Gabbrielli manda alto di testa. Al 30’ altro corner per i locali: sul mancino di Rellini, Melaccio trova la sfera di testa ma manda sul fondo.
E poi un grande Doccia. Gli ultimi dieci minuti del primo tempo sono di netto predominio dei ragazzi di Roberto Cavaliere. Che, proprio sulla ripartenza del corner precedentemente descritto partono subito in contropiede, tanto che Fei è costretto ad uscire con i piedi fuori area per fermare Ehanire. Al 34’ protestano i ragazzi sestesi per il tocco con un braccio al limite dell’area di un difensore giallorosso: la palla effettivamente rimbalza in modo fortuito sul braccio, ma il signor Bertelli è coperto e non può vedere. Al 35’ il Doccia ci prova con una punizione di Iorio che termina sul fondo e nei minuti seguenti i locali faticano a ripartire. Gli ospiti ci provano anche con una punizione di Nencini che Fei para centrale. La difesa locale tiene e i giallorossi chiudono in avanti i lunghi 4 minuti di recupero del primo tempo.
Le mosse di Cavaliere. Durante l’intervallo il tecnico rossoblù prova a cambiare qualcosa, spostando Grassi come centrale di sinistra, alzando Cardillo ed abbassando Oriti. Difesa a 3 e centrocampo più folto. Gozzi risponde inserendo Nencioni davanti alla difesa e facendo slittare a sinistra Gistri. Al 42’ si vedono subito i locali: Papini da destra imbecca Faccioli che è bravo a portarsi il pallone sul mancino e conclude sopra la traversa. Al 44’ Vannini imbecca Ehanire che col destro si vede rispondere prontamente da Fei che para a terra. Al 48’ Melaccio si porta avanti il pallone elegantemente e poi al momento della conclusione viene chiuso in corner.
Brivido per i locali, rimpianti per gli ospiti. Il momento decisivo del match è al 49’, quando Baragli, appena entrato, sfrutta un metro di libertà concesso dalla difesa locale, si aggiusta il pallone sul mancino e scocca un colpo di biliardo sul quale Fei non potrebbe nulla, ma il portiere di casa viene graziato dal palo, che respinge la conclusione. La Cattolica si vede poco dopo con un colpo di testa di Gistri su corner di Rellini, ma Giuntini smanaccia. Al 60’ Iorio va sul destro e da buona posizione prova un tiro che esce di poco. Al 63’ Rellini lancia in profondità Melaccio che vince il duello con un difensore e da sinistra supera Giuntini in uscita con un pallonetto che scodella un invitante cross al centro, ma l’onnipresente Grassi arriva ad anticipare Calvetti.
Episodio da moviola. Al 66’ la Cattolica raddoppia: un pallone allontanato dalla difesa ospite viene conquistato da un centrocampista di casa che lo scodella in area, dove ci sono quattro giocatori giallorossi, ad arpionare la sfera è Calvetti che si coordina rapidamente e batte l’incolpevole Giuntini. Le proteste dei giocatori ospiti per un fuorigioco che ad occhio nudo sembra netto trovano la risposta del signor Bertelli, che indica come un tocco di un difensore sestese abbia rimesso in gioco Calvetti. Nei minuti finali la Cattolica amministra il vantaggio e ci prova con i neo entrati Landolfi e Danti: il primo tenta una buona incursione ma viene stoppato al momento della battuta. Il secondo, servito da uno splendido colpo di tacco di Melaccio, deve fare i conti con la tempestiva uscita di Giuntini.
Ecco dunque un bilancio. La vittoria della Cattolica è legittima per i tre “dati” elencati nell’incipit. Ma ci auguriamo che il resto dell’articolo sia servito per spiegare i rimpianti del Doccia, che nei tre episodi decisivi non è stato fortunato. Complimenti a Roberto Cavaliere, un tecnico che finalmente sperimenta l’élite e che sta dimostrando il suo valore: la squadra rossoblù allestita dal ds Paolo Violi ha davvero ottime qualità e potrà fare bene nella categoria. La Cattolica deve ancora crescere sotto vari aspetti, ma intanto mostra molte qualità interessanti.
Faccioli grande protagonista nel primo tempo, con le sue accelerazioni mette in difficoltà la difesa ospite. Benissimo anche Melaccio, che lavora tanto per i compagni. Calvetti, pur con qualche pausa, segna un gol e confeziona un assist; bene in difesa Gabbrielli e Cramini, il centrocampo ha brillato a tratti, ma per alcuni frangenti ha sofferto i dirimpettai. Nel Doccia grande prova del terzino Grassi, molto bene anche la catena di destra composta da Nencini e Oriti, positive anche le prove di Romagnoli e di Iorio, sempre bravo anche Giuntini tra i pali.
Cosimo Di Bari

Allievi Regionali élite
San Michele Cattolica Virtus-Rinascita Doccia: 2-0
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS:
Fei, Papini (74’ Tafani), Rellini, Gistri (62’ Landolfi), Cramini, Gabbrielli, Bussotti (41’ Nencioni), Baldesi (71’ Tartarini), Melaccio, Faccioli (53’ Lusini), Calvetti (68’ Danti). A disp.: Allegranti. All.: Francesco Gozzi.
RINASCITA DOCCIA: Giuntini, Grassi, Cardillo (71’ Guerri), Maiorana, Romagnoli (63’ Corsini), Corti (71’ Franceschini), Oriti (69’ Bianchi), Nencini, Vannini (75’ Arcangeli), Iorio, Ehanire (57’ Baragli). A disp.: Braconi. All.: Roberto Cavaliere.
ARBITRO: Matteo Bertelli di Firenze.
RETI: 11’ Faccioli, 66’ Calvetti.
NOTE: ammoniti Nencini al 54’, Bianchi al 75’. Corner 11-0. Recupero 4’+6’.

Commento di : campio




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