CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI ELITE

8ª giornata
12/11/2017

CATTOLICA VIRTUS

BIBBIENA
2-1
Arbitro :
Vicari Daniele
Sezione di Lucca

BIBBIENA: Magni vannini, Ciabatti, Aquilano, Lunghi, Bertelli, Rossi, Mencattini, Diani, Ristori, Barbini, Capacci. A disp. Limoni, Farini, Vezzosi, Burca, Biondi, Cherchi, Menci, _, _,
All. Sereni marco
CATTOLICA VIRTUS: Fei, Papini, Tafani, Gistri, Cramini, Gabbrielli, Bussotti, Baldesi, Melaccio, Faccioli, Calvetti. A disp. Allegranti, Rellini, Pacifico, Danti, Nencioni, Tartarini, Lusini, _, _,
All. Gozzi francesco
I COMMENTI


Gronda sudore la vittoria della Cattolica contro un tenace Bibbiena che, pur ridotto per più di un tempo in inferiorità numerica, ha disputato una grande prestazione: come al solito la società casentinese sa pescare bene, sia nell’allestimento delle rose che nella scelta dei suoi tecnici: così anche al timone della squadra Allievi c’è un tecnico preparato che sia dal punto di vista tattico che agonistico ha preparato i suoi alla perfezione.
Moduli. Gozzi schiera i suoi con un 4-3-3, posizionando Faccioli e Calvetti ai lati di Melaccio e inserendo come interni di centrocampo Baldesi e Bussotti, con Gistri sempre perno davanti alla difesa. Nella retroguardia trova spazio come esterno sinistro Tafani, a destra spazio a Papini, mentre i centrali sono il 2002 Gabbrielli e Cramini. Mister Bendoni schiera i suoi con un 4-3-1-2: difesa composta da Bertelli e Rossi centrali; sugli esterni agiscono Ciabatti ed Aquilano, mentre in mediana Lunghi, Diani e Mencattini coprono le spalle alle fantasia di Barbini, ispiratore del tandem di attacco Capacci-Ristori.
Spigoli. Il match è subito più spigoloso che tecnico. Ritmi abbastanza alto, pallone che si muove rapidamente sui due fronti, senza lasciare ai rispettivi mediani il tempo di ponderare la giocata. A fare la differenza così sono spesso le sponde di prima intenzione per gli inserimenti dei centrocampisti, tanto per i locali che per gli ospiti. Oltre, ovviamente, alle palle inattive. Proprio un calcio piazzato consegna il primo tentativo, ad opera dei padroni di casa: il corner di Baldesi al 2’ viene raccolto di testa da Cramini che manda la palla sopra la traversa. Al 14’ si innesca Faccioli che parte palla al piede sfrecciando tra due avversari e tenta un diagonale che attraversa la linea quasi parallelamente e sfila sulla sinistr; recupera il pallone a sinistra Calvetti che crossa per la testa di Gistri ma sulla linea c’è Lunghi a salvare. Al 15’ si vede il Bibbiena con Ristori che sfugge al diretto avversario a sinistra e tenta l’imbucata per l’inserimento di Capacci, che per poco non riesce a raggiungere la sfera. Alla seconda folata offensiva degli ospiti, la difesa giallorossa sbanda: un pallone viene allontanato corto e così diventa preda di Capacci che si coordina e col mancino piazza la sfera nell’angolo basso alla destra di Fei, che nulla può fare per evitare il vantaggio ospite.
Episodio 1. L’episodio decisivo arriva tre minuti dopo il vantaggio ospite. Non che la reazione locale sia stata veemente: ma veemente è l’inserimento di Baldesi che al 19’ si scaglia nell’area avversaria, venendo a contatto con Lunghi. Il capitano di casa finisce a terra e il signor Zoppi indica il dischetto. È un episodio da moviola, che scatena le proteste degli ospiti. Il contatto non è stato evidente, ma se c’è stato, ha necessariamente sbilanciato, vista la velocità, il centrocampista di casa. Dagli undici metri batte Calvetti e, anche se Magni Vannini indovina la parte giusta, la conclusione è talmente angolata che il portiere ospite non può raggiungere la sfera. La Cattolica, dopo aver rimesso in piedi il match, non riesce a schiacciare sulla difensiva un Bibbiena troppo reattivo, troppo dinamico e troppo organizzato. E così non si registrano occasioni fino al 28’, quando un contropiede giallorosso libera Papini, questi imbecca Calvetti che parte di gran carriera ma poi, giunto davanti a Magni Vannini, si vede deviare in corner la sua conclusione.
Episodio 2. Dopo il rigore, l’altro episodio decisivo del match arriva al 38’. Infatti il direttore di gara riprende per l’ennesima volta la panchina ospite per i troppi giocatori in piedi e per l’uscita di mister Bendoni dall’area tecnica. Bertelli, già ammonito in precedenza, invita il direttore di gara a guardare la panchina avversaria e il signor Zoppi estrae nei suoi confronti il secondo giallo. Per quanto l’osservazione del bravo centrale casentinese fosse evitabile, è indubbiamente un provvedimento severo, che lascia gli ospiti in inferiorità numerica per tutta la ripresa. Prima dell’intervallo i giallorossi si affacciano in avanti con una rapida combinazione: Bussotti serve Faccioli che di prima intenzione smarca Melaccio, ma il bomber di casa perde l’attimo per calciare e allargandosi non riesce più a concludere.
Tutto scontato? Con gli ospiti in inferiorità numerica, verrebbe da pensare ad una ripresa scontata, con i giallorossi a fare la partita alla ricerca del vantaggio. Non è così. Perché l’organizzazione dei ragazzi di Bendoni è tale che, con l’uscita di Ristori (bravissimo per tutto il primo tempo), lo spostamento centrale di Ciabatti e l’inserimento di Christian Farini la squadra rossoblù continua a tenere benissimo il campo. Barbini continua ad ispirare, pur sacrificandosi sempre più in copertura, Capacci continua ad infastidire i due centrali avversari. Al 43’ ottima occasione per gli ospiti: Capacci serve Barbini che salta Fei in uscita ma si allarga troppo e poi, al momento della conclusione viene chiuso in angolo. Cinque minuti più tardi si ripete il tandem offensivo degli ospiti: ancora Capacci lancia Barbini, chiuso da un provvidenziale tackle di Gabbrielli. I ragazzi di Bendoni ci provano anche con un colpo di testa di Rossi su corner, ma la palla termina sopra la traversa. La Cattolica solo negli ultimi venti minuti riesce ad alzare il baricentro. Ma sempre senza trovare la giusta lucidità per ricamare l’ultimo passaggio. Al 61’ Melaccio serve Rellini, il cui mancino viene respinto da Magni Vannini. Passano due minuti e Lusini da fuori manda di poco sul fondo. Al 68’ una pericolosa punizione di Rellini da sinistra taglia l’area senza deviazioni.
Sorpasso. Il gol del sorpasso giallorosso arriva solo al 72’: su un corner, la difesa ospite allontana il pallone che viene recuperato da Rellini, appostato al limite, questi imbecca Nencioni che, solo davanti a Magni Vannini (è però tenuto in gioco da un giocatore sulla linea di porta) devia la sfera spedendola alle spalle del portiere ospite. E il gol sembra la terapia migliore per la Cattolica che a quel punto può addormentare la partita, sfiorando il colpo del ko, prima con una punizione di Danti e poi con un altro tentativo di Danti (rapida combinazione Lusini-Tartarini per liberare l’ex Scandicci) che calcia in diagonale, fuori di un soffio. Il Bibbiena non demorde e cerca il pareggio nel recupero, mentre il signor Zoppi spedisce negli spogliatoi sia Bendoni che il massaggiatore Farini.
Farmaco. I gol e le vittorie sono il miglior farmaco possibile per la Cattolica. Che però deve prendere la sua medicina senza però pensare di essere ancora guarita. La squadra somiglia ancora poco al suo mister: i giallorossi, al di là del gioco che si manifesta a tratti, devono prima ancora trovare la giusta mentalità e aggrapparsi alla partita senza distrazioni (in ogni zona del campo) con maggiore costanza. Il Bibbiena esce dal campo a mani vuote, ma con la consapevolezza di essere una squadra che può giocare alla pari contro chiunque: se gli episodi citati (e, a quanto raccogliamo, gli episodi delle precedenti gare9 possono lasciare amarezza, masticare amaro (e dunque protestare) non aiuta e può solo rendere ancora più complicate la partite. Ripartire da quanto fatto sul campo è in questo caso la ricetta migliore per una squadra che, vista l’organizzazione, ha tutte le carte in regola per disputare un buon campionato.
Nella Cattolica Gabbrielli, pur essendo un 2002, si conferma un solido punto di riferimento. Papini sprinta nel primo tempo, ma perde vivacità nella ripresa; Bussotti nel primo tempo prova a cucire, Gistri prova a dare continuità agli assalti. Bene Faccioli nel primo tempo, citazione ovviamente per il match winner Nencioni. Nel Bibbiena benissimo capitan Rossi nel guidare la retroguardia, ottima anche la gara dei tre di centrocampo Lunghi, Mecattini e Diani, molto incisivo Barbini, pungente Capacci, si è messo in luce finché è stato in campo anche Ristori.
Cosimo Di Bari

San Michele Cattolica Virtus-Bibbiena: 2-1
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Fei, Papini (52’ Nencioni), Tafani (49’ Pacifico), Gistri, Cramini, Gabbrielli, Bussotti (41’ Rellini), Baldesi, Melaccio (81’ Danti), Faccioli (55’ Lusini), Calvetti (73’ Tartarini). A disp.: Allegranti. All.: Francesco Gozzi.
BIBBIENA: Magni Vannini, Ciabatti, Aquilano (68’ Vezzosi), Lunghi, Bertelli, Rossi, Mencattini (63’ Biondi), Diani, Ristori (39’ Farini Christian), Barbini (55’ Menci), Capacci. A disp.: Limoni, Burca, Cherchi. All.: Daniele Bendoni,
ARBITRO: Andrea Zoppi di Firenze.
RETI: 16’ Capacci, 19’ rig. Calvetti, 72’ Nencioni.
NOTE: ammoniti Diani al 18’, Bertelli al 28’, Faccioli al 48’. Espulsi al 38’ Bertelli (somma di ammonizioni), l’allenatore Bendoni al 78’, l’accompagnatore Farini all’84’. Corner 8-2. Recupero 1’+4’.

Commento di : pallonetoscano




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