CampionandoaLivorno

4ª giornata

CATTOLICA VIRTUS

PROLIVORNO SORGENTI

Arbitro :

Marotta Luca

Sezione di Prato

CATTOLICA VIRTUS: Carcani, Previtera, Vannini, Bettoni, Marconi, Gabbrielli, Manetti, Rosi, Carcani, Mazzei, Cavaciocchi. A disp. Carnevali, Proietto, Carcani, Giannini, Gangemi, Bianchini, Masi, Gentili, _,
All. Gozzi francesco
PROLIVORNO SORGENTI: Vozza, Sanfilippo, Daugenti, Turini, Pilato, Grillo, Ficarra, Rossi, Mascagni, Poggiolini, Santagata. A disp. Blundo, Capone, Lischi, Atiki, Rocchi, Petroni, Schiano, Gianfranchi, Silvestri,
All. Giachini dario

I COMMENTI

Quarta vittoria in altrettante gare per la Cattolica di Gozzi che supera anche la PLS e si mantiene in testa, in compagnia del Tau. Una partita positiva per i giallorossi di casa, pur con qualche pausa durante gli ottanta minuti: i labronici rimangono in partita e provano a rimettersi in pista nel finale, prima di incassare il colpo del ko.
Moduli. Inizialmente Gozzi si affida al 4-3-1-2 dei turni precedenti, con Mazzei ad ispirare Manetti e Tommaso Carcani; a centrocampo Bettoni è in compagnia di Cavaciocchi e Rosi, mentre al fianco di Gabbrielli&Marconi ci sono sugli esterni Previtera e Vannini. Giachini inizialmente schiera i suoi con una difesa a quattro composta dalla coppia centrale Pilato-Grillo e dagli esterni Sanfilippo e Daugenti. In mediana Turini è il vertice basso, con Rossi e Santagata interni; il primo è più impegnato nel fiancheggiare il mediano, il secondo si scaglia nelle ripartenze andando a supportare Poggiolini e Ficarra nel rifornire la prima punta Mascagni.
All’attacco. I giallorossi partono forte. I labronici iniziano il loro pressing poco oltre il centrocampo per provare a prosciugare le fonti di gioco avversarie. Ma quando il pallone filtra oltre la tre-quarti, le minacce per Vozza sono dietro l’angolo. All’8’ Mazzei scippa il pallone a un centrocampista avversario e lancia Manetti che arriva a velocità elevatissima al limite ma conclude debolmente e così Vozza blocca. Al 15’ Rosi da sinistra inventa un gran lancio per Tommaso Carcani che parte sul filo del fuorigioco e trafigge Vozza, ma per Marotta l’attaccante giallorosso è partito oltre l’ultimo difensore e il gol non è da convalidare. Passano due minuti e un cross di Manetti da sinistra viene raccolto al limite da Cavaciocchi che calcia potente, ma Pilato intercetta; la ribattuta è conquistata da Vannini che calcia angolato, ma con un balzo felino Vozza arriva a deviare in angolo.
Rimedi? Giachini non è contento dei suoi. Vede che non giocano come potrebbero. E che soffrono in difesa. Passa pertanto ad un 3-5-2, nel quale slitta centrale Sanfilippo, Ficarra arretra esterno basso e in avanti rimangono Mascagni e Poggiolini a punzecchiare i difensori avversari. Ma la Cattolica, a forza di spingere, trova il varco per il vantaggio: al 24’ Manetti entra palla al piede in area di rigore servendo Tommaso Carcani; questi si libera per calciare e tira angolato, Vozza respinge ma sulla ribattuta ci pensa proprio Manetti a mettere in rete il vantaggio.
In realtà... I rimedi che sembravano non aver prodotto subito effetto si fanno sentire a fine primo tempo. La PLS prende fiducia, la Cattolica perde l’equilibrio che l’aveva contraddistinta nella prima mezzora. Al 30’ un cross di Daugenti costringe Marconi a due recuperi provvidenziali, prima su Mascagni e poi su Poggiolini. La Cattolica fatica a ripartire e così l’ultimo tiro del primo tempo, al 35’, è di Rossi che da fuori conclude su una palla in uscita dall’area, senza inquadrare lo specchio.
Cambi forzati. Ad inizio ripresa Gozzi è costretto a cambiare la mediana. Rosi ha preso un colpo al ciglio proprio nel recupero della prima frazione; esce anche Cavaciocchi (che sta trovando il passo giusto) ed entrano così Giannini e Pietro Carcani. Al 42’ proprio il neo entrato (posizionatosi in mediana) sfonda a sinistra e serve un cross che il gemello Tommaso sfiora soltanto. Passa un minuto e Mazzei soffia il pallone in pressing all’interno dell’area a Grillo e calcia rasoterra; il portiere ospite ha un gran riflesso e devia la sera sul palo. Sul fronte opposto la risposta è affidata a Petroni (uno dei cambi di Giachini, che nel primo quarto d’ora della ripresa inserisce ben cinque giocatori, tutti positivi) che dopo un palleggio col destro conclude sul fondo.
Raddoppio. Il due a zero giunge al 55’: Mazzei si fa trovare libero tra le linee, accelera e serve in verticale Manetti; questi si vede chiudere in uscita da Vozza, ma poi è bravo a credere nel rimpallo ed indirizza il pallone verso la porta, gonfiando la rete per il raddoppio giallorosso. Gara chiusa? Sembra di sì. Anche perché la Cattolica gestisce bene, senza andare in affanno e Gozzi inserisce forse fresche dalla panchina. Al 57’ comunque ci prova Silvestri che riceve un passaggio di Santagata ma viene fermato prima della conclusione. Al 62’ Mazzei serve Tommaso Carcani che a sua volta libera Manetti: l’attaccante mira l’incrocio ma la palla esce di poco. Dopo un tiro di Giannini sul fondo (69’), la partita si riapre al 75’, quando sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra, due colpi di testa dei giocatori ospiti fanno sbandare la difesa di casa e il terzo colpo di testa, firmato da Turini, è vincente per riaprire il match. Carcani Niccolò esce bene su Mascagni (imbeccato dall’attivissimo Silvestri), poi al 81’ il gol che chiude davvero la contesa. Quasi da centrocampo, Previtera lancia il pallone verso il limite dell’area, dove Bianchini riesce a liberarsi della marcatura, ad anticipare l’uscita di Vozza di testa e a mandare il pallone nel sacco per il 3-1. Stavolta è finita davvero.
Giudizi. Cattolica brillante a tratti. Ma a tratti anche meno ordinata di come vorrebbe mister Gozzi. Una squadra che ha vinto tutto (e tutti gli anni) può ancora migliorare; e può “gozzizzarsi” come hanno fatto le annate dal 1991 al 2001 nei passati undici anni. Comunque, intanto, il gruppo giallorosso vince. Gestisce a lungo il possesso palla, crea occasioni e concede poco. Tutti segnali positivi. La PLS può far meglio: anche qui il lavoro di Giachini su questo gruppo è evidente, ma siamo sicuri che il tecnico livornese raccoglierà frutti ancora più prelibati del suo lavoro nelle prossime settimane. Tra i padroni di casa Manetti è indubbiamente il man of the match. Due reti e imprendibile. Lavora sporco Tommaso Carcani, ispira quando ha spazio Manetti. Bettoni è il consueto punto di riferimento in mediana, entrano bene Pietro Carcani e Giannini nella ripresa. Marconi comanda la difesa, con alcuni recuperi fondamentali; nessuna sbavatura per Gabbrielli, bene anche Vannini e Previtera. Nella PLS, al di là della rete, si fa apprezzare Turini in mediana, bene anche in difesa Pilato. Mascagni lotta per ottanta minuti, non tocca tanti palloni ma è potenzialmente pericoloso Poggiolini. Bene anche Silvestri quando è entrato.
C.D.B.

San Michele Cattolica Virtus-Pro Liv.Sorgenti: 3-1
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Carcani Niccolò, Previtera, Vannini (56’ Proietto), Bettoni (63’ Gangemi), Marconi, Gabbrielli, Manetti (74’ Bianchini), Rosi (41’ Giannini), Carcani Tommaso (58’ Masi), Mazzei, Cavaciocchi (41’ Carcani Pietro). A disp.: Carnevali, Gentili. All.: Francesco Gozzi.
PRO LIV.SORGENTI: Vozza, Sanfilippo (56’ Silvestri), Daugenti (51’ Schiano), Turini, Pilato, Grillo (43’ Capone), Ficarra (47’ Lischi), Rossi (43’ Petroni), Mascagni, Poggiolini (72’ Gianfranchi), Santagata (60’ Rocchi). A disp.: Blundo, Atiki. All.: Dario Giachini.
ARBITRO: Luca Marotta di Prato.
RETI: 24’ e 55’ Manetti, 75’ Turini, 81’ Bianchini.
NOTE: ammoniti Grillo al 31’, Cavaciocchi al 37’, Petroni al 47’, Capone al 51’, Mazzei al 53’, Giannini all’81’. Corner 4-2. Recupero 2’+4’.


Commento di : pallonetoscano