CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI ELITE

7ª giornata
06/11/2016

CATTOLICA VIRTUS

BIBBIENA
4-1
Arbitro :
Delgadillo Davide
Sezione di Pontedera
I COMMENTI



Cattolica Virtus-Bibbiena: 4-1
CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Marcucci (79’ Fei); Peyla, Graziani, Vanzi (64’ Garaffoni), Fabbrini (51’ De Marco); Frascadore (16’ Vicini), Metafonti, Sinisgallo; Marangon (55’ Nencioni); Ciofi (66’ Di Muro), Berti (69’ Calvetti). All.: Francesco Gozzi (squalificato). In panchina: Tommaso Campolmi.
BIBBIENA (4-3-3): Viroli; Giardini, Lusini, Baglioni, Fata; Forciniti (74’ Spignoli), Sesti, Venturi; Agostini (45’ Calugaru), Sacrestano, Spataffi (75’ Braccini). A disp.: Masetti, Bonini, Gambineri, Tellini. All.: Massimo Zavaglia.
ARBITRO: Davide Delgadillo di Pontedera.
RETI: 27’ Berti, 28’ Vicini, 33’ Ciofi, 67’ Fata, 78’ Calvetti.
NOTE: nessun ammonito. Recupero 1’+0’. Corner 5-5.
SLIDING DOORS. Porte che si chiudono e porte che si aprono. Si chiudono in faccia al Bibbiena, si spalancano alla Cattolica che, scampato il pericolo, trova tre gol in sei minuti e conquista il match, permettendosi un secondo tempo (fin troppo) in surplace. Non è la prima volta che capita al Bibbiena, decisamente sfortunato in questo avvio di stagione, ma la formazione casentinese ha qualità e potrà presto cambiare passo in campionato quando approccerà le partite con la grinta che chiede (e che ha) mister Zavaglia. La Cattolica dal canto suo mostra di essersi messa alle spalle il ko col Tau e, pur senza fare scintille, trova la sua seconda vittoria consecutiva.
SPAZI. Nelle prime schermaglie a centrocampo la gara risulta equilibrata e le squadre sembrano orientate a giocare, senza mordere troppo gli avversari a centrocampo e lasciando ai rispettivi mediani lo spazio per ragionare ed impostare. La prima sortita è dei giallorossi con un cross di Peyla da destra per Ciofi, ma Virgoli sventa (2’). Due minuti più tardi Sinisgallo smarca Ciofi che si sposta il pallone sul destro e lascia partire un destro che si infrange sulla traversa. Al 14’ ancora giallorossi pericolosi: Ciofi ruba palla a Fata, supera Baglioni e poi conclude in diagonale sul fondo.
RISPOSTE BIBBIENESI. Il Bibbiena non sta a guardare e3 conquista alcune occasioni per il vantaggio, sfruttando gli spazi che i locali tendono a concedere. Prima Agostini si porta al tiro dall’interno dell’area ma non trova la coordinazione e manda sopra la traversa (19’). Poi Sacrestano dialoga con Agostini che gli offre il pallone di ritorno in profondità, ma Marcucci capisce tutto e in uscita sventa. Al 23’ ecco la porta che si chiude in faccia al Bibbiena: l’assist di Agostini imbecca Spataffi in posizione regolare (a sinistra un difensore giallorosso lo tiene in gioco: vede bene Delgadillo) e solo davanti a Marcucci prova ad angolare il pallone col mancino; il portiere di casa è battuto ma la sfera si infrange sul palo interno e schizza dalla parte opposta, dove Sacrestano vede deviato il suo tiro in corner.
DECOLLO GIALLOROSSO. Il pericolo scampato precede di poco il guizzo dei locali che indirizzano a loro favore il match: Marangon, posizionato tra le linee, serve Vicini (entrato da poco al posto di Sinisgallo); il giocatore di casa sposta il pallone sul destro e fa partire un tiro che Viroli in tuffo riesce a respingere; l’azione prosegue sulla destra col cross di Peyla che pesca sul secondo palo (liberissimo) Duccio Berti; l’attaccante di casa addomestica il pallone, quasi da terra, col petto e poi lo spinge in fondo al sacco. Il Bibbiena è ferito. E, come già successo in altre gare in stagione, incassa subito la seconda rete: Ciofi da sinistra serve un cross per Vicini che si inserisce con i tempi giusti e di piatto destro batte ancora Viroli. Poco dopo il tentativo di risposta del Bibbiena (un assist di Agostini per Spataffi, chiuso da Marcucci), i locali calano il tris: la punizione da centrocampo battuta da Graziani coglie impreparata la difesa casentinese, Ciofi scatta rapidissimo, supera Viroli in uscita e, defilato sulla destra, deposita nel sacco. Tre a zero, in men che non si dica. Prima dell’intervallo solo un destro di Marangon, respinto in tuffo da Viroli.
ASSESTAMENTI TATTICI. Mister Zavaglia, uno che sa lavorare in modo squisito sul piano tattico (e lo ha dimostrato nelle ultime stagioni a San Giovanni Valdarno) cambia assetto ai suoi, passando ad un 3-5-2. Il Bibbiena recupera l’ordine mostrato durante la prima mezz’ora, ma la gara non decolla e la Cattolica scala di marcia per gestire il vantaggio senza consumare troppo carburante. Al 43’ Sinisgallo sguscia tra due avversari e poi conclude sul fondo (complice una deviazione). Non si registrano poi occasioni fino al 60’, quando con un break su un centrocampista locale scatta il contropiede del Bibbiena: Sacrestano riceve da Spataffi ma conclude, con un po’ di fretta, sopra la traversa. Al 62’ Sinisgallo calcia alto dall’interno dell’area dopo aver ricevuto palla dalla sinistra dal neo entrato De Marco.
RIAPERTA? Il Bibbiena prova a riaprire il match al 67’, quando uno splendido cross di Sacrestano da destra viene raccolto di testa da Forciniti sul secondo palo; al centro arriva Fata per il tap-in del tre a uno. Gli ospiti prendono coraggio, ma non riescono a farsi di nuovo pericolosi. Così prima al 68’ Viroli si oppone al tentativo di Di Muro. Poi al 78’ Lorenzo Calvetti conferma il suo strettissimo rapporto col gol (sta segnando a raffica tra gli Allievi B) ricevendo palla al limite dell’area, saltando Viroli e depositando in rete. L’azione è stata viziata da un netto fallo di Di Muro su Baglioni, ma Delgadillo dice che è tutto regolare. All’80’, pochi secondo dopo un tentativo di Spignoli messo in angolo da Marcucci, arriva il triplice fischio di Delgadillo, il quale con una decisione che lascia tutti di stucco, non concede recupero. Poco sarebbe cambiato, ma le regole se ci sono andrebbero rispettate. La Cattolica torna alla vittoria a Soffiano e conferma il suo buon momento di forma. Il Bibbiena rimane fermo a tre punti, ma la squadra di Zavaglia che le armi e la qualità per rilanciarsi nel prosieguo del campionato.
COSA VA. Nella Cattolica sta crescendo esponenzialmente Alessio Metafonti. Gozzi gli ha messo in mano le chiavi del centrocampo e lui dirige il reparto in modo sempre più raffinato, tenendo perfettamente la posizione, recuperando palloni e smistandoli con eleganza ed efficacia. È senza dubbio tra le sorprese di questo avvio di stagione: le qualità non gli sono mai mancate, ma ora sta trovando sia collocazione tattica sia la continuità. Molto bene anche il motorino Sinisgallo, entra perfettamente in partita Vicini. Sugli scudi anche il 2001 Peyla, un treno sulla fascia destra; bene Vanzi&Graziani, imprendibile Ciofi nel primo tempo, colpisce confermando grande senso del gol Berti. Nel Bibbiena l’ordinato Sesti si fa apprezzare nei momenti più brillanti, bene anche il tridente, pericolosissimo, composto da Agostini, Sacrestano e Spataffi, rinforzato dalla qualità di Forciniti spesso abile negli inserimenti.
COSA PUO’ MIGLIORARE. La Cattolica soffre ancora qualche pausa di troppo. E nel primo tempo prima del vantaggio ha concesso troppo agli avversari. Il Bibbiena deve registrarsi meglio in difesa e contro avversarie spesso più forti fisicamente, deve almeno trovare più grinta nei momenti topici del match.

Cosimo Di Bari



















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