CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI ELITE

21ª giornata
26/02/2017

CATTOLICA VIRTUS

ANTIGNANO
2-0
Arbitro :
Bouabid-Adil
Sezione di Prato
I COMMENTI
Neppure una gara che sembrava stregata frena la corsa della Cattolica di Francesco Gozzi che prevale su un ordinatissimo Antignano per due a zero e si portaa +6 sulla Floria 2000, adesso seconda in classifica. Sembrava stregata sia perché i giallorossi non hanno approcciato il match con l’intensità mostrata la settimana precedente ad Altopascio, sia perché gli ospiti, tenendo il baricentro basso e la concentrazione altissima, hanno imbrigliato l’attacco di casa, sia perché la traversa si era opposta alla magia di Ndiaye (la passata stagione a Poggibonsi, fermo nella prima parte della stagione e con la seconda presenza in giallorosso già protagonista insieme agli altri trascinatori del gruppo).
FORTINO BIANCONERO. Sandro Biondi imposta il suo Antignano con un modulo accorto Ibba e Ricci sono i centrali difensivi, esterni agiscono Termine e Magnani. Petralia, vertice basso del centrocampo, agisce quasi da difensore aggiunto, spalleggiato dal lavoro degli interni Picchi e Pardera, ma anche dagli esterni Pascale e Crestacci, che ripiegano quasi sistematicamente dietro la linea della palla, lasciando solo il tenace (e pungente) Lenzi a dare battaglia ai centrali avversari. Gozzi riporta Frascadore terzino e schiera la coppia centrale Fabbrini Matteo-Vanzi, con De Marco a sinistra; Rotondi parte titolare in mediana, così Metafonti scala interno di destra, Sinisgallo agisce a sinistra. Maragon invece parte tre-quartista alle spalle di Vieri Fabbrini e Ndiaye.
CONTAGOCCE. Nel primo tempo il match concede emozioni con parsimonia. Al 6’ Ndiaye serve un cross potente che Sinisgallo aggancia bene sul secondo palo; controcross per lo stesso attaccante che è chiuso prima di andare al tiro. Al 10’ risponde l’Antignano con Picchi che dalla tre-quarti alza la testa e tenta di sorprendere Marcucci con un destro che il portiere di casa è reattivo a deviare in angolo. Cinque minuti più tardi Marangon serve in orizzontale Metafonti che a venticinque metri dalla porta lascia partire un destro potente ma centrale che non crea problemi a Cappelli.
ACCELERATA. Solo negli ultimi dieci minuti la pressione locale si intensifica: al 30’ Metafonti da centrocampo lancia Vieri Fabbrini, un difensore non riesce ad intervenire in anticipo e il centravanti di casa si porta al tiro spedendo la palla sopra la traversa. Un minuto più tardi Marangon da corner triangola con Sinisgallo, salta un avversario e poi scocca un destro che Cappelli para a terra. L’Antignano risponde al 32’: su una rimessa laterale di Magnani il pallone arriva a Lenzi che tenta una girata mandando la sfera di poco sul fondo alla sinistra di Marcucci. Al 33’ Ndiaye, fuori dall’area, si porta il pallone sul mancino e, malgrado lo scarso spazio per coordinarsi, scocca un tiro incredibile: Cappelli sarebbe battuto, ma la palla dopo aver battuto sulla traversa rimbalza sulla schiena dello stesso portiere, che la recupera anticipando (in modo regolare) Vieri Fabbrini. Al 39’ ci prova Sinisgallo con un tiro da fuori che termina sul fondo. Poi al 40’ è di Ndiaye un cross insidioso in area, sul quale Magnani rinvia colpendo un compagno e rischiando l’autorete.
ARTIFICIERI BIANCONERI. Nella prima parte della ripresa sono ancora gli artificieri labronici a mettersi in mostra. La cura minuziosa della fase difensiva comincia dal lavoro senza palla di Lenzi, che prosegue in modo egregio a centrocampo ed in difesa. La Cattolica ha il grande pregio di non spazientirsi e di provare con crescente fiducia a tessere le sue trame. Al 42’ una punizione crossata in area da Petralia, dopo una respinta della difesa, finisce dalle parti di Picchi che si coordina benissimo e fa partire un destro che sibila accanto palo della porta di Marcucci e termina sul fondo. La Cattolica produce un tiro-cross di Frascadore e un colpo di testa di Fabbrini su corner (procurato da un tiro di Marangon su punizione deviato in corner) sopra la traversa.
DIFENSORE GOLEADOR. A sbloccare il match che pare stregato ci pensa Lorenzo Vanzi, già più volte a segno in stagione. Sulla ribattuta di una punizione di Marangon, smanacciata da Cappelli sulla traversa, il pallone viene catturato proprio dal capitano giallorosso che calcia basso ed angolato facendo passare il pallone tra una serie di gambe per gonfiare la rete ospite. Il gol tranquillizza la Cattolica e abbatte il morale dell’Antignano. Così al 68’ arriva il raddoppio: e c’è di nuovo lo zampino di Lorenzo Marangon che si muove tra le linee e scova un corridoio per l’affondo di Ciofi; passaggio con i giri giusti per il bomber (da poco entrato o meglio rientrato dopo lo stop forzato) che segna un gol alla Ciofi. Ovvero, allungo palla al piede sfilando accanto al difensore e conclusione secca contro Cappelli in uscita. Due a zero e gara chiusa. Al 73’ Ciofi cerca la doppietta con un tiro da fuori che esce di poco. Al 75’ è la traversa e negare il tre a zero locali: corner di Marangon sul primo palo e deviazione al volo di Ciofi che colpisce il montante. Al 78’ Vanzi imbecca Di Muro che con altruismo prova a servire Berti, ma Cappelli esce bene. Nel recupero un corner di Picchi viene raccolto in area da Ibba che manda sopra la traversa.
BILANCIO. Cattolica vittoriosa con merito, Antignano che per quanto fatto vedere non dovrebbe essere così distante dalle squadre in lotta per la salvezza. Tutti da elogiare i ragazzi di Sandro Biondi che giocando con questo spirito potranno sicuramente togliersi qualche soddisfazione da qui a fine stagione. Tra i locali bene Vanzi, decisivo con la sua rete, e Fabbrini Matteo in difesa; efficace la regia di Metafonti (soprattutto quando è stato riportato mediano nella ripresa). Marangon tocca pochi palloni nella ripresa, ma tutti decisivi. Bene anche Ndiaye che con la sua vivacità prova a sbloccare il risultato e Ciofi che ritrova il gol che mancava da qualche settimana.


Cattolica Virtus-Antignano: 2-0
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS (4-3-1-2): Marcucci; Frascadore, Vanzi, Fabbrini Matteo (62’ Subli). De Marco (71’ Di Muro); Metafonti, Rotondi (54’ Ciofi), Sinisgallo (71’ Vicini); Marangon; Fabbrini (54’ Peyla), Ndiaye (68’ Berti). All.: Francesco Gozzi.
ANTIGNANO (4-5-1): Cappelli; Termine, Ibba, Ricci, Magnani; Crestacci, Picchi, Petralia, Pardera, Pascale (69’ Billio); Lenzi. A disp.: Di Tizio, Frilli. All.: Sandro Biondi.
ARBITRO: Amhil Bouabid.
RETI: 62’ Vanzi, 68’ Ciofi.
NOTE: ammoniti Lenzi al 33’, Picchi al 60’. Corner 9-3. Recupero 2’+4’.


Photo © Fabio Vanzi 2017
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